Biografia
"Mi piace rispettare l'aspetto poetico dell'argilla e riservarne la sua naturale e semplice espressione.
Nel mio lavoro non ho seguito indicazioni tecniche ma ho sempre lasciato che prendesse una sua evoluzione seguendo l'esperienza.
Dal colombino lasciato libero di dichiarare la sua presenza sono passata a nasconderlo dietro una lenta abrasione.
E' stata l'esperienza fisica e il lavoro della mano che ha guidato la mia ricerca verso una nuova soluzione.
Il ripetersi del gesto nella forma per arrivare ad una sintesi del vaso libero e naturalmente spontaneo come la materia che uso".
” Lavorando negli spazi del Bastione ho ritrovato una naturale bellezza incontaminata. Le giornate di lavoro sono trascorse insieme a momenti di piacevole conversazione. Il silenzio, la luce, le ombre taglienti, i mattoni erosi, piccoli ciouffi d’erba. La maestosità delle volte in mattoni che hanno saputo resistere al tempo e alle azioni dell’uomo hanno reso serene le giornate di lavoro....”