Biografia

FILIPPO DISAVOIA, nasce a Modena 1950,appena adolescente fà il garzone nella mesticheria frequentata dai pittori piu famosi dell'epoca,che in seguito gli insegnarono le tecniche pittoriche,.Un età importante a cui si aggiunge un curriculum di mostre personali,e collettive.I valori insegnati da Tino Felloni,Bruno Semprebon,Ermanno Vanni,Compreso il grande Morlotti amico del Disavoia,oggi ne vediamo i frutti. Dicono di lui..che ha una caratteristica di fondo dell epoca attuale consiste nella facoltà di vivere l'arte come una delle più profonde forme di esistenza,dissimile ma parallela allo spirito religioso.Lo diceva già Piero Manzoni,fin dagli ormai lontani anni cinquanta,che non basta fare,che bisogna soprattutto essere.Le sue opere sono una via alla piena esistenza,non soltanto espressiva,ma anche mentale,la sua validità e i valori connessi oltrepassano il giudizio estremamente positivo che merita da parte dei critici di oggi,e son certo dagli storici di domani.L'artista sà aprire alla realtà a nuovi echi,facendole attingere le voci di referenzialità naturalistiche in una struttura composita che basata sull'impiego della spatolail colore di cui l'artista conosce spessori,toni e le possibili combinazioni per aver lavorato per anni,per cui si concentrano meravigliosi rinnovamenti e ventagli di rimandi e vibrazioni sospese,a scoppi cromatici sussultanti di vita