Biografia


Fabrizio D’Ottavi nasce a Roma nel 1963.

Si diploma come Maestro d’Arte nella sezione grafica e fotografia pubblicitaria all’Istituto d’Arte Silvio D’Amico. Inizia giovanissimo a collaborare con agenzie di pubblicità e riviste musicali come impaginatore e illustratore.

Con la voglia di viaggiare all’età di 19 anni parte come decoratore scenografo presso i villaggi Valtur. Un’esperienza tecnico artistica che lo porta in pochi anni a diventare il responsabile del settore presso la sede di Roma dove, durante le stagioni invernali, mette a frutto la sua esperienza maturata e la accresce lavorando come progettista, realizzatore di scene e allestimenti fieristici. Dal 1990 al 1992 collabora con Telemontecarlo come presentatore di un gioco a quiz all’interno della trasmissione Tv Donna, condotta da Carla Urban. Ha interpretato per scherzo e per diletto vari spot pubblicitari, un’esperienza quella della tv che lo ha cresciuto e divertito.

Inizia in quegli anni a collezionare oggetti quotidiani appartenuti ad un recente passato. Legato alla passione per i costumi del 900 e il modernariato si fa sempre più viva una forte ammirazione per le illustrazioni di Norman Rockwell.

È nel 1999 che spronato dalla moglie Valentina, inizia a riprodurre prima in acrilico su tela e legno e poi ad olio su tela le opere del grande illustratore.

Presso la galleria Collezionando Gallery di Ada Egidio a Roma si realizza nel 2004 la sua prima personale dedicata a Norman Rockwell. Per migliorare la sua tecnica pittorica frequenta un corso di pittura presso l’Accademia del Superfluo a Campo dei Fiori, tenuto dalla pittrice Elena Tommasi Ferroni. Lo stile pittorico, raffinato e iper realistico della Maestra, nelle sue rappresentazioni delle nature morte e dei suoi ritratti, diventano le basi della sua crescita tecnica.

Attualmente frequenta la bottega della Ferroni.

Nel 2008/2009 partecipa con successo alle aste di Arte moderna e contemporanea della casa d’aste Antonina di Roma. Nel 2010 presenta al pubblico le sue nuove opere, “Collezioni di Modernariato in Pittura”, presso Spazio Novecento Roma.