Biografia
Molti dei miei quadri sono delle domande che riguardano sia l’idea di rappresentazione, sia ciò che sta dietro la produzione di un quadro. Ciò che fa si che un quadro sia un quadro.
Gli schizzi tradizionalmente fanno parte del lavoro preliminare di un quadro. Nella mia pittura gli schizzi, i disegni diventano il contenuto stesso del quadro.
Non tanto per quello che rappresentano, ma per la loro materialità: immagini originariamente prodotte con la grafite, con pennelli, con penne, immagini segnate da cancellature quasi invisibili, da macchie occasionali. Segni intenzionali, segni casuali, segni di errori.
E allora io decido di dipingere non solo il segno ma anche i pezzi di carta di poco valore, i quaderni, i fogli sparsi, e cioè i depositari di tutti questi segni. Così posso dire che il contenuto dei miei quadri è sopratutto il sostrato materiale del segno e dell’immagine.