Biografia

Catia Chicchi esprime con un linguaggio personale di ricerca estetica e formale, una realtà del tutto rivisitata e piegata al proprio sentire.
Legata all'esplorazione dell'interiorità e della profondità dell'inconscio, diverge dai segni della pittura realista per l'uso di una tecnica mista propria, realizzata per sovrapposizione di immagini, di tecniche e di colori, una sovrapposizione estetica ma anche metaforica: il sommarsi dei ricordi, delle emozioni, del passato nel presente.
L'opera è vissuta come la creazione stratificata della coscienza del presente e dell'incertezza del futuro, l'accumulo di tutto ciò che si è vissuto.
Essa costruisce in profondità, estetica ed emozionale: ricordi e stati d’animo riaffiorano alla memoria e si materializzano nel quadro attraverso immagini, oggetti, scene di vita vissuta ai quali si sovrappongono presente e futuro: quello che siamo, quello che saremo. La sovrapposizione è visibile poichè ciò che è dipinto è poi coperto da altre immagini, in una sorta di togliere e mettere, di celare e far riaffiorare a seconda dei significati più profondi, metaforicamente il processo dell'essere e del divenire, unito alla leggerezza o al peso del proprio vissuto.