Biografia

Sara Polonioli è una giovane artista, nata a Breno, in provincia di Brescia, residente a Capodiponte, un meraviglioso paesino di montagna dove si fronteggiano e si trovano due enormi e magiche montagne: “ La Concarena” e “Pizzo Badile”. Una cornice naturale, dove ancora oggi si percepisce un’atmosfera spirituale, avvertita già dagli antichi camuni nel periodo preistorico; infatti sulla pietra l’uomo ha inciso e tracciato un segno indelebile. Questa energia, ancor oggi presente, serve a Sara nella creazione delle sue idee, forme e colori di grande forza, impulso e decisione. La passione per il disegno e per l’immagine nasce subito dopo un grave incidente e perdita. La linea che prende forma all'interno del suo “pensare” rimane e rimarrà radicata in lei in ogni suo lavoro sia artistico, sia grafico e di design. Ragazza poliedrica non lascia però andar via dal suo essere, il “segno primordiale”: l’istinto, la fantasia, il sogno, l’emozione, il colore, la linea, il gesto, il movimento, la musica, la danza, il viso, il corpo ecc.. saranno per lei “puro respiro”.
Questa continua e illimitata voglia di creare, imparare e conoscere lascia spazio allo studio e alla tecnica, infatti sceglie un percorso artistico - umanistico, frequentando Liceo Artistico, Belle Arti ed un Master in Artiterapie. Nel suo cammino rimane affascinata non solo dalla pittura e scultura, ma soprattutto dall'arte digitale. Sara, poi, dopo un lungo periodo di riflessione, rifiuto, “paura” di svelare il suo vero “Io”, si rimetterà in gioco tornando alle sue“origini”: l’amata pittura, anche come insegnate. Perché ciò che soffochi prima o poi ritorna! Inoltre riesce a capire tramite l’esperienza che con l’utilizzo del colore (pittura riabilitativa) si può aiutare a far sorridere, divertire, giocare e rilassare molte persone meno fortunate di noi. I pennelli, le spatole e i vari materiali come ad esempio i brillantini, daranno libero sfogo alle pulsioni nascoste, dai colori accessi, acidi, irreali, luminosi, dalle forme morbide e dure, dalle energie espresse tramite il movimento, dal segno quasi danzante, fanciullesco, ancora acerbo, pronto però ad imparare giorno per giorno. Ogni sua tela rivela e farà emergere la voglia di essere se stessi davanti ad uno spazio bianco. Proprio ora, Sara comincia a dare vita e a far nascere questi meravigliosi quadri in cui intriganti forme, enigmatici volti, segni decisi, incisivi e profondi dagli sgargianti e brillanti colori sembrano letteralmente “graffiare” ed in certi momenti, “accarezzare” la tela. Il suo Curriculum molto diversificato e ricco, vanta di premiazioni legati a Concorsi di Pittura e di Design (a livello nazionale e internazionale), di notevoli partecipazioni di spettacoli importanti come Crucifixus e collaborazioni con Enti (scolastici, sanitari sia pubblici che privati) della Provincia sia come insegnate di pittura sia come arte terapista.