Biografia

Il lavoro di Maria Rebecca Ballestra si fonda sulla rielaborazione e sulla reinterpretazione di tematiche sociali, politiche ed ambientali e sulla sintesi dei codici etno-culturali appresi durante numerose residenze d’artista realizzate in paesi geograficamente e culturalmente lontani. Il viaggio è la sua principale fonte d’ispirazione: la riflessione sulla storia, sulle tradizioni antiche e sulle usanze attuali dei diversi paesi del mondo sono uno strumento per relativizzare le differenze culturali, per fuggire dalla prospettiva eurocentrica e per offrire ai suoi interlocutori nuovi punti di osservazione attiva e critica. Attraverso un linguaggio immediato e un uso non sofisticato della tecnologia Rebecca Ballestra alterna, con disinvoltura, fotografie digitali, light-boxes, video ed installazioni multimediali.
Le opere di Maria Rebecca Ballestra spesso nascono come progetti site e context specific e si servono dello spazio che li accoglie per potenziare la loro valenza comunicativa ed emozionale. Le tematiche a cui le opere si ispirano sono forti, complesse ed attuali.
I temi su cui riflette sono legati al doppio come emblema della circolarità dello sguardo, all’eco-sostenibilità e all’inquinamento e, più recentemente, al post-umano, al confine tra Natura e Scienza e tra naturale e artificiale. La sua ultima produzione, infatti, è orientata verso la percezione del futuro in relazione ai cambiamenti climatici e ai molteplici interventi dell’uomo all’interno dell’ambiente naturale e al senso di precarietà e di inquietudine che caratterizza questo nuovo millennio. (Alessandra Piatti)