Biografia
La pittura surrealista di Michele Petrelli è evidentemente influenzata dal mondo della fantascenza e dell'occulto. La ricerca "Non temete il Nero" prende vita a causa di un enorme desiderio di cambiamento socio-culturale. Non potendo modificare lo spazio esterno Petrelli trasfigura se stesso ritraendosi con sembianze aliene e vegetaliformi, avvelendosi unicamente del bianco e del nero (luce e buio). Nei lavori più recenti Petrelli affina maggiormente lo stile dei ritratti e aggiunge ad essi una forte impronta astratta. I soggetti sono avvolti in un mistero quasi informale. Essi sprofondano negli abissi marini, emergono da un groviglio di forme, diventano linee di luce che si dissolvono nell' astratto. Nella sua raccolta “Segni” prospettive infinite di architetture possenti o talmente esili da essere spostate dal vento fanno da sfondo a delle intense trame oniriche.