Biografia

"non so io chiudo gli occhi
e compare un colore
il blu dell'ago della striscia di mare
di cui è composta la bussola di ogni sguardo
è un immagine
e più mi lascio andare
e più questa immagine muta
e viaggia e dialoga con me
lo sguardo che entra la pupilla nello specchio
sapone di stracci
le palbebre diluenti
filtro di luce o da luce?
tenebre sono le ombre luminose non il buio
ristoratore di silenzio"

Francesco Donvito alias Formica, nasce a Montecchio Emilia paese disteso sulla pianura chimica emiliana al confine tra l’orizzonte e la via Emilia, il cinque maggio 1985.
Tutto è possibile, nulla è indispensabile è la filosofia di vita di un essere inquieto ed estroverso.
Inizia a dipingere nel 1997 alla ricerca di un’espressione che riesca a descrivere i diversi, lunatici, stati d’animo dell’essere umano.
Artista autodidatta e luminoso Formica ama creare durante le ore notturne, si considera un inetto dotato di logica e spirito di intraprendenza.
Dopo un lungo periodo di silenzio artistico l’incontro fortuito con la scultura avviene nell’estate del 2011, quando entrato in un negozio di belle arti viene rapito da un blocco di creta