Biografia

Il suo percorso nella fotografia è personale e inverso. Inizia ad appassionarsi a tale mezzo espressivo nel 2008 usando macchine fotografiche digitali. Successivamente ha voluto spingersi nella tecnica fotografica tradizionale sperimentando le metodologie dell’analogico (occupandosi dallo scatto fino alla stampa). Una macchina medio formato degli anni sessanta, una scatola IKEA usata come foro stenopeico, una Polaroid lightmixer 630 e una Olympus OM1: questo il corredo che la accompagna nella ricerca fotografica. Si lascia ispirare da tutto ciò che la circonda, dalle persone che incontra,dagli scambi di pensieri,dai libri,l’arte nella sua totalità : usa la macchina fotografica come un pittore può usare colori e pennello, a servizio della sua interiorità per questo si lascia trasportare dall’istinto e usa supporti non convenzionali.
In questo ultimo periodo ha iniziato un percorso introspettivo il punto di partenza l’io: la sua interiorità il suo passato, le sue radici.