Biografia

....Ho sempre cercato di catturare i cortocircuiti della realtà senza alterare di essa la fisionomia oggettiva; ma lasciando percepire ad un secondo sguardo
lo scarto, lo strabismo, l'altrove.
Dunque le serie " fuori dentro", "doppio sguardo", ecc.. ad interrogazione della soglia come apertura -chiusura bifronte e contemporanea dello
sguardo.
La presenza del mare e' una costante in molte mie opere. Il lavoro più recente e' realizzato attraverso una duttilità dinamica, conduce ad una
speculazione sulla percezione della realtà e la sua possibile traduzione mediale, abdicando allo spettatore la difficoltà di distinguere fra illusione e
realtà.