Biografia
"Nella pittura di Simone Lammardo, l’accadere è quasi sospeso, non si tratta di un fatto straordinario accertabile secondo le leggi dei sensi. Per questo giovane artista che sceglie di vivere in un buon ritiro ligure, su di una collina e con il mare di fronte, l’accadere è rappresentato da un’idea visiva, da un’emozione sopita o da sensazioni fugaci e ossessive che richiedono una pratica riflessiva, fredda, della pittura. L’ultima serie dedicata all’infanzia dimostra come per Lammardo la pittura sia un esercizio di rimemorazione condizionato fortemente da un processo intellettuale, quasi concettuale, dove l’adulto incontra l’infante e ne subisce il fascino restando lontano dal desiderio d’immedesimazione, estraneo alla volontà pascoliana di essere “fanciullino” o di sentire e dipingere come tale."
Nicola Davide Angerame