Biografia
Ex copywriter e direttore creativo in pubblicità, inizia a creare pittosculture nel 2001, grazie alla ricerca sull'identità umana che fa capo al lavoro pluridecennale dello psichiatra Massimo Fagioli. Esplora il mondo delle immagini inconsce non oniriche (che nascono soprattutto dal rapporto uomo-donna), lasciando ampi spazi all'improvvisazione del segno. Questa ricerca porta Sbrocca a creare spesso opere legate al suono, alla musica jazz in particolare. Sue le copertine di tre album del pianista compositore Enrico Pieranunzi (Perugia suite, Trasnoche, Les Amants); suoi i quadri riportati in due album della pianista e compositrice Stefania Tallini (Dreams, Maresìa).
Dal marzo 2017 ha realizzato tre immagini, emerse dalla musica del chitarrista compositore Stefano Calderano ("A un passo mi sfiori", "Mare inverso" e "Calderan Blu").
Dal 18 al 28 maggio 2002 presso l'Associazione Arte IN espone a Roma assieme ad Enzo Gravante, Coralba Libra, e Patrizia Ricchiuti, con il patrocinio dell'Accademia delle Belle Arti di Roma, in una mostra che (per la sua sezione) porta il titolo "Le linee di dentro".
Dal 21 al 28 settembre 2002 espone a Roma nella personale "Dimmi, senza parlare" presso l'Associazione Il Pane e le Rose Spazio Arte.
Nel 2003 espone assieme a Pier Paolo Parogni e Mario Antonio Pelosi, sempre a Roma, dall'8 al 22 marzo presso la galleria GARD nella mostra "Il segno e il volume".
Nel 2007 pubblica con D'Arco Edizioni un libro dal titolo: "Umano come me", una antologia di opere e poesie, accompagnata da un CD di musica realizzata in esclusiva per l'artista da Stefania Tallini (pianoforte) e Gabriele Mirabassi (clarinetto).
Il disco, dal titolo "Pasodoble" diventa il leitmotiv di una omonima mostra-evento che si tiene al Teatro Eliseo, a Roma, dal 9 dicembre 2007 al 4 gennaio 2008. All'inaugurazione, il 9 dicembre, la pianista e compositrice Stefania Tallini, in quartetto con Gabriele Mirabassi, Nicola Angelucci e Gianluca Renzi, suonano in esclusiva per l'artista le musiche del disco PASODOBLE.
Il 16 dicembre, Il compositore Arturo Tallini e la cantante Marilena Paradisi presentano al Teatro Eliseo, all'interno della mostra di Sbrocca e in esclusiva per l'artista, il loro progetto "Intuendo. Trasformazioni per voce e chitarra."
Dal 2007 al 2012, Sbrocca collabora con il Maestro stampatore Antonio Sannino (Stamperia Nazionale Italiana) e con lui produce tra le altre cose anche due tirature limitate di "Luce" e di "Pasodoble" in acquaforte.
Per approfondimenti sul Maestro Sannino (RIP) si veda questo numero di Sofà a pagina 69 (issuu dot com slash insideart slash docs slash sofa_7_feb)
Nel 2007 il regista Massimo D'orzi realizza un cortometraggio dal titolo "Improvvisando. Suono-segno-attesa-materia" che racconta la genesi, apparentemente solitaria in realtà corale, dei lavori di Barbara Sbrocca.
Dal 29 gennaio al 3 febbraio 2008 partecipa alla collettiva Arte ed Eros presso la Galleria III Millennio di Venezia.
Dal 12 al 20 dicembre 2009, su invito del Conte Alessandro-Ferruccio Marcucci Pinoli di Valfesina, Nani per gli amici, Sbrocca espone con una personale dal titolo "CLOSER, intimità di un'immagine" presso l'Alexander Museum Palace Hotel di Pesaro. All'inaugurazione la pianistra e compositrice Stefania Tallini tiene in esclusiva per l'artista un concerto in piano solo.
Sul numero 50 di Inside Art, mensile di Arte contemporanea, nel gennaio 2009, per la rubrica "Parole d'artista" esce un articolo a firma di Barbara Sbrocca dal titolo "Nudo d'autore" pag 86.
Sul numero #7 del febbraio 2009 del trimestrale Sofà, esce una lunga intervista all'artista a firma di Maurizio Zuccari. (vedi issuu dot com slash insideart slash docsslash sofa_7_feb)
Dal 2 al 9 ottobre 2010 Espone nella collettiva "30x30=900 /Opere da MostrArti" presso MostrArti, a cura di NWart e di Antonella Campilongo.
Dall'8 all'11 aprile 2011 partecipa alla collettiva Women in the Arts organizzata a Roma dalla prima Home Gallery romana "Artrom Network" (al vernissage anche Philippe Daverio).
Dal 2013 ha un brand - Himbarossa - con cui firma i gioielli e monili in argento, vetro di murano ed ebano che realizza con tecniche miste.
Nel 2016 su invito dell'associazione Soqquadro partecipa alla collettiva "Legàmi", presso la Casa Internazionale delle Donne, inserita nell'ambito della giornata del Contemporaneo di AMACI, una esposizione che vede la partecipazione di numerosi artisti (e ospiti visitatori) non vedenti e ipovedenti. Per l'occasione Sbrocca realizza un'opera, dal titolo "In ogni momento" che include anche una frase scritta in braille, tratta da una poesia dello Psichiatra Massimo Fagioli.
Una foto qui: associazionesoqquadro. files. wordpress. com slash 2016 slash 10 slash immagine-081 .jpg
Da marzo a maggio 2017 si occupa del progetto grafico, di tutte le illustrazioni e dell'impaginazione del il primo libro di Monica Palladino, dal titolo "Ondeia. Racconti d'acqua e di pesca: le voci della Costa Viola". (Acquistabile su Amazon)
Dal 2002 ad oggi, Sbrocca si occupa anche di decorazione di interni (murales, porte, colori e forme per le pareti, finiture, pavimentazioni, ecc.) e design di elementi di arredo (tra i quali armadi, panche, credenze, lampade, ecc.).
A dicembre 2017 Sbrocca ha esibito la nuova collezione di quadri nella personale dal titolo "..A" (punto punto A), a Roma presso la Casa della Cultura Villa de Sanctis.
Con "..A" Sbrocca esplora la dimensione del tempo delle dinamiche umane alla ricerca di quella sensazione di eterno istante e di entanglement che si percepisce solo nella relazione profonda e non cosciente col diverso da sé. Simultaneità che l'artista esprime nella formula inedita e misteriosa "..A" (punto punto A), e nel connubio - in particolare - tra i rossi o i blu e il bianco.
Nel 2018 con il dittico "Dentro la notte che sogna" e "il Mago" a partecipato alla collettiva Per Appiam 2018 dedicata a "I giganti della montagna" di Luigi Pirandello. organizzata dalla Onlus Ipazia Immaginepensiero.
Nel 2019 ha partecipato alla collettiva INSIEME, a Roma presso il centro Arvalia, sempre insieme agli artisti della Onlus Ipazia ImmaginePensiero, con la composizione "3D Tango (slice of life)" 4 opere su carta Fabriano fatta a mano da Sandro Tiberi.
Ancora nel 2019, esce il catalogo "A piedi nudi nell'arte, i murales di Passoscuro" a cura dell'Associazione Isola delle Correnti. Presentato al museo MACRO di via Nizza il giorno 9 ottobre, il libro racconta la genesi del progetto che ha visto nascere decine e decine di murales nel borgo di Passoscuro. Sbrocca è presente nel catalogo con 2 murales.
Ad Agosto 2019 Sbrocca espone con un instant show a Passoscuro (Fiumicino) in personale dal titolo "Centrifugo - Centripeto", sul mare, presso lo stabilimento "La Lampara".
nel 2020, in febbraio, Sbrocca tiene una personale per 10 giorni ad Ostia.
A giugno lancia il progetto internazionale Baci Sospesi, con sculture e interviste audio. Una ricerca sul rapporto uomo-donna e su quei momenti trasformativi che dal rapporto derivano. le interviste sono ascoltabili dal sito dell'artista o dal sito bacisospesi punto com, la prima installazione pubblica, altra quasi 3 metri, è esposta sul lungomare di Passoscuro, a Nord di Roma ed è stata inaugurata il 29 agosto 2020 alla presenza delle autorità locali e dei media.
Una serie di sculture #Bacisospesi "home edition" è nata da ottobre 2020 in poi, pezzi unici in legno e alluminio realizzati a mano.
Ad ottobre, Sbrocca cura un evento dal titolo "Il mare in discesa" un'esperienza sensoriale con le opere pittoriche di Quinto Tozzi e le poesie di Silvia Luminati. L'evento, tenutosi a Passoscuro, ha coinvolto un nutrito numero di visitatori ed è durato due settimane.
Nel 2021 Sbrocca prosegue la sua attività di scultura (le opere sono visibili anche sul suo sito sbrocca punto com) e sta portando avanti il progetto Baci Sospesi che prevede la realizzazione di nuove interviste e nuove installazioni, sia in Italia che all'estero. Inoltre sta lavorando alla scrittura di una piece teatrale che nasce dall'esperienza maturata con Baci Sospesi.
Tutti le opere (quadri, gioielli, elementi di arredo, ecc) sono pezzi unici.