Biografia

La vicenda pittorica di Giorgio Maria Pastafiglia abbraccia il tema dell'immaginario mentale, chiarisce il transito verso la latitudine del sogno.
Analogia, metafora e latenza sono attributi che converrà tenere presentì per la lettura delle opere dell'artista.
La strada misteriosa che immette al giardino dell'utopia è una sconvolgente esperienza limite e trasgressiva; la geografia di questo transito operato dalla scissione dell'io, dell'erotismo, della corporeità e dell'illusione, tutto concorre a queste tentazioni mistiche e medianiche.
Ecco allora nei dipinti suoi una grande leggenda, un universo inconscio, un ponte tra veglia e sogno, un mare e una ragnatela di simboli, una traccia che insiste e investe sia il gioco che l'ironia.
Questi corpi fantasmi, accesi di colore, deragliano tra stelle e arcobaleni, il cerchio si stringe e Pastafiglia ormai dipinge la storia sua e di tutti gli uomini, la storia del mondo, la storia delle relazioni, la poesia interna della vita.