Biografia
Matthaeus Kostner (1973) è cresciuto in Val Gardena (Italia), ben nota per i suoi scultori e pittori. Studia scultura all'Istituto d'arte di Ortisei e dopo essersi diplomato ha migliorato le sue capacità di scultura nel laboratorio di suo zio, scolpendo statue in legno a grandezza naturale. Negli anni 1998 e 1999 ha lavorato presso l'Istituto d'arte di Ortisei come assistente per corsi di scultura e pittura. In seguito a questa esperienza, ha lavorato per diversi anni al Sevi Design Studio sviluppando giocattoli in legno con diversi designer, portandoli dal disegno ad un giocattolo funzionale pronto per la produzione industriale. Questa esperienza gli ha anche permesso di viaggiare in Cina, Indonesia, Filippine, Singapore, Sri Lanka e Vietnam, incontrando culture diverse. Nel 2002 Matthaeus ha aperto il proprio studio fotografico ad Ortisei, lavorando principalmente per artisti. Negli anni dal 2004 al 2007 ha trascorso i mesi estivi presso l'Accademia Internazionale di Salisburgo, studiando con diversi famosi fotografi e ricevendo due volte una borsa di studio.
Da sempre il tempo è l'aspetto principale nei lavori di Matthaeus, prima esperimentando con i tempi di posa e poi incorporando giornate o settimane intere in un'unica immagine.
In passato, i viaggiatori scrivevano le loro esperienze nei diari. Questo compito è poi stato rimpiazzato dalla fotografia, dapprima con grande sforzo, poi con l'avanzare della tecnologia é diventato sempre più facile ed accessibile a tutti. Ciò ha portato a grandi quantità di fotografie, serate senza infinite a vedere proiezioni di diapositive o l'equivalente moderno sullo schermo del computer. Anche Matthaeus ha viaggiato molto per visitare musei, fiere d'arte, festival fotografici e incontrare persone di culture diverse. Questo lo ha reso curioso su come gli altri vedono e descrivono i loro viaggi o le loro vacanze, così ha iniziato a chiedere alle persone le foto delle loro vacanze. Questo lo ha portato al progetto "meeting point", nel quale ha fermato i turisti a Salisburgo chiedendo le loro foto. Nel progetto attuale "travel notes" lavora con immagini proprie, o di chi viaggia con lui, creando un'immagine al giorno, composta da 50 a 230 scatti singoli. A prima vista si vedono colori e strutture, guardando più a lungo si scopre sempre più dettagli ed inizia una sorta di viaggio nell'immagine.
A Matthaeus piace trovare nuovi modi per mostrare il solito, elevare il quotidiano o il normale a qualcosa di speciale, sorprendente ed emotivo.