Biografia
Elisabetta Fontana vive e lavora a Parma.
Artisticamente giovane, è dotata di un temperamento impetuoso che la induce ad approcciare l’arte in tempi più ravvicinati rispetto ai ritmi spazio-temporali solitamente previsti.
La sua formazione è quella di una stilista e se ne riscontra l’influsso nei modi tissutali con cui organizza i molteplici elementi materici sulla tela.
Pittura e Materia sono tutt’uno e quest’ultima domina incontrastata il suo campo ispirativo, originate, entrambe, dal medesimo atto plasmante.
Sono mondi nuovi per il pubblico, mondi che appartengono esclusivamente all’interiorità dell’artista,
mondi che si riflettono all’esterno attraverso tracce, impronte, pieghe:è un linguaggio che comunica movimento, ricerca,ansia di conoscenza, ma tende ad ammantarsi del riserbo ermeneutico di quelle opere che non devono per forza spiegare o rappresentare, vincolate dall’espressione del sé come necessità.
La sua unicità, commista alla sua “imprendibilità”,
come qualcuno ha osservato, l’ha resa particolarmente interessante agli occhi degli addetti ai lavori, con il risultato che ha potuto contare su critici d’arte di chiara fama e muoversi in direzione di gallerie tra le più prestigiose, oltre che partecipare ad eventi di portata internazionale.
Possiede pertanto un curriculum invidiabile, che annovera centinaia di mostre, curate in tutto il mondo, sia personalmente sia con critici nazionali
e internazionali, in Europa, negli Stati Uniti, negli Emirati Arabi, in Cina, in Giappone: con alcune gallerie dei paesi citati mantiene regolari rapporti di collaborazione. Le sue opere sono in collezioni
pubbliche e private e, in esposizione permanente,
al Civico Museo d’Arte Moderna di Monreale.
Numerosi sono i riferimenti ufficiali tra le riviste e gli annuari specializzati nel settore dell’arte contemporanea, in particolare
il Catalogo dell’arte moderna dal dopoguerra a oggi dell’Editoriale Giorgio Mondadori
e la rivista mensile Arte.