Biografia
Le immagini su cui lavoro partono da sensazioni che si materializzano come visioni sulla tela.
Il disagio, il dolore, la bellezza, le sensazioni che il mondo mi rimanda, vengono ribaltate dalla mia lente interiore e rivissute, filtrate in queste" visioni".
Uso il "corpo" come mezzo espressivo: contenitore che si plasma perfettamente al pensiero, come una sinfonia che segue le note. Così la linea del corpo si deforma per assecondare incondizionatamente il messaggio.
Mi piace pensare che rimanga una traccia di ciò che visivamente si è vissuto, non solo una immagine ma l' interiorità che si nasconde dietro di essa.