Biografia

Giancarlo Marcali sviluppa la sua ricerca artistica in un percorso di ricerca del attimo doloroso. Quanti tipi di dolore lacerano l'essere umano? Infiniti, quanto l'abisso dell'anima. Ma tutti lasciano una traccia del loro passaggio, una cicatrice, visibile o meno. A dispetto delle nostre diversità, Giancarlo ci riunisce tutti in virtù della nostra comune essenza, per la materia di luce di cui siamo composti, ricordandoci che malgrado lunghi percorsi abbiamo un'origine comune e che il dolore di ognuno ha il diritto di essere espresso.
E’ un dolore composto che non cerca il momento drammatico ma l’attimo in cui la rinascita ci permette di vedere oltre.
È l’enfasi liberatoria di un uomo non più prigioniero di paure sue e altrui che si apre con fiducia al suo prossimo, mostrando anche le ferite dell’anima. Finalmente, ha imparato che un dolore condiviso viene dimezzato.