Biografia

Da sempre ritrattista autodidatta, ho frequentato la Scuola Romana dei Fumetti per acquisire la tecnica che mi mancava. Mi interessano sempre le persone ma, più che cercarne l'espressività nei lineamenti del viso, ora amo rappresentare quello che il corpo può comunicare riguardo alle emozioni, sensazioni, sofferenze. Corpi scarni, pelle dal colore di una statua di marmo, sguardi rivolti verso il basso, pudore, timore di affrontare la vita, a volte rassegnazione: così immagino la donna attuale, fredda esteriormente, come per difendersi dal mondo, ma che svela propria femminilità a chi è in grado di coglierla.