Biografia

E VENNE IL GIORNO
SAI LE TORRI ERO A NY DOPO 20 GIORNI CONTINUAVANO A
BRUCIARE ,NEI DINTORNI LEGGEVI NEGLI OCCHI DELLA GENTE LO STUPORE L'ORRORE DI QUELLO CHE ERA SUCCESSO
Ai bordi delle strade i muri tappezzati di foto di messaggi di preghiere
La foto di una ragazza mi e' rimasta impresso, il volto dolcissimo e una lettera di ricordo e di amore con dei fiori la facevano sembrare una madonna.
Tutto il mio lavoro ando' in fumo come le torri i mercati la borsa l'euro
fecero il resto, imiei ragazzi i capannoni tutto finito.
Ma il tuo cuore non ti da pace non si vuole arrendere non ci sta',
sai la depressione l'infarto il secondo poi sorpresa ,sa disse il prof
il fisico non reagisce e il tumore ,si anche il tumore.
COME UN ANIMALE FERITO
Vagavo nei boschi stavo ore a pensare perche'ma non c'e' risposta.
Iniziai a vagabondare nel greto di un grosso ruscello e mi colpivano i colori dei sassi le forme .
iniziai cosi' a raccoglierli non contento provai a cercare di scolpirli a cercare, perche'continuamente la pietra si spezza e viene continuamente modificata NON RIESCI A FARE QUELLO CHE VORRESTI LEI COMANDA NON ESISTE BOZZETTO ,SEI NELLE SUE FORZE.