Biografia
Completamente autodidatta, Silvia Logi inizia per gioco e per passione : tuttora questa dimensione rimane imprescindibile. Raccoglie con un inesauribile senso di scoperta qualsiasi elemento la natura metta a disposizione e che le mani dell’uomo possano rielaborare, ne vede la poesia primordiale, il linguaggio sotto la superficie e li sintetizza in un disegno immaginario, accostandoli proprio come una poesia combina parole talvolta povere, quotidiane, ma che assumono un senso del tutto diverso quando i loro suoni si avvicinano. Crea qualcosa di prezioso dai materiali più umili, facendone emergere la bellezza attraverso una sorta di “fusione visiva”.
Le sue opere rappresentano elementi naturali verosimili ma non del tutto, frutti di un luogo dove le immagini della natura si fondono con la magia, la percezione personale, il sogno