Biografia
Manuela Adragna, fin da piccola sensibile al disegno ed alla pittura ha svolto un percorso accademico fedele a questi interessi, frequentando prima l’Istituto d’arte e poi laureandosi in Storia dell’arte contemporanea presso l’Università di Viterbo.
La sua prima macchina fotografica è un regalo del padre per il suo dodicesimo compleanno, scelta dettata dal sottile desiderio di voler infondere l’amore per quest’arte da lui esercitata ed insegnata con passione. Prima di passare da soggetto ad autore di fotografie meditate e studiate passeranno però molti anni. E’ verso la fine degli anni 90, periodo che coincide con i primi viaggi importanti, che nasce infatti la riflessione e la ricerca sull’oggetto da ritrarre, prende vita e trova finalmente espressione la propria sensibilità artistica fino a questo momento prevalentemente teorica.
Stimolata ed incoraggiata dal maestro di fotografia contemporanea Luca Pagliari, decide di proseguire nella ricerca del proprio percorso artistico.
La sua fotografia nasce prevalentemente dall’urgenza di fissare attimi, sensazioni, luoghi, per innalzare gli oggetti relegati nella sfera della loro quotidianità e rivelarne prepotentemente la bellezza celata e la forza espressiva, rendendoli protagonisti di un muto dialogo con l’osservatore attento.
