Biografia
"In un certo senso, quella di Marco Cerutti è una pittura fantastica, perché interpreta il presente alla luce di suggestioni, siano esse fumettistiche o cinematografiche, che rappresentano già, di per se stesse, uno scarto rispetto alla realtà."
I. Quaroni - "Big city lights"
"La negazione dell'iperrealismo del tanto diffuso urban landscape contemporaneo avviene esattamente al confine tra quest'ultimo e la sua controparte più astratta, quella che sta all'arte come la fantascienza alla scienza: abbastanza vicina da oltrepassarla."
C. Antolini - “Marco Cerutti” – Espoarte 40,2006
"[…] La fuga dalla realtà celebrata dal ventinovenne artista torinese non è solo un'interpretazione personale della società giapponese, ma un elemento cardine di questa cultura."
C. Campanini - “Tokyo blues e l’impero dei manga”–Arte 392,4/2006
"È incredibile il meltinpot che l'artista Marco Cerutti raggiunge nella pittura realfantastica di “Tokyo Blues”"
M.G. Torri - “Marco Cerutti”