Biografia

“Se perderemo la memoria della città, i luoghi che ce la fanno scoprire, smarriremo anche la nostra capacità di orientarci, cadremo vittime delle grandi dimensioni, di ciò che è inafferrabile, onnipotente. Dobbiamo batterci per conservare tutto ciò che è piccolo, che conferisce alle grandi cose una prospettiva da cui vederle”(W.Wenders)
Cammino!Ma questa volta non sono sola, e seguo il filo dei ricordi:quelli di mia madre.Non andiamo lontano:la strada è quella di sempre, che parte davanti alla casa dove abito.La voce, quella di mia madre, apre un varco, e al piano orizzontale del paesaggio si interpone quello verticale del tempo.Attraverso la voce di mia madre i miei occhi sprofondano nel passato, contrastando il falso movimento dei piedi sulla strada.''La voce sale e scende[...]racconta degli anni passati. Un fantasma nasce dalle sue labbra [...]Le parole diventano poesia[...]Il tempo è là [...]porzione di eternità.''(R.Bradbury)
Mi sono sempre interessata al movimeto che per me significa Tempo.Nel video trovo questi due basilari elementi.Sento che le immagini del video sono più dirette.Cerco di ricreare le caratteristiche della pittura con particolare attenzione al colore.

SANGUINETI SU CAGE
“Non saprei dire se Cage potesse avere in mente il Lautréamont che propone una poesia fatta da tutti, non da uno, ma so di certo che Cage aveva in mente, fondamentalmente, una musica fatta da nessuno, non da tutti, e ancora meno da uno. È chiaro allora perché Cage respingesse, più ancora con sdegno che con forza, l’idea di un arte come auto espressione. L’arte è auto modificazione: “e ciò che altera è la mente, e la mente è nel mondo e costituisce un fatto sociale … Noi cambieremo in modo meraviglioso se accetteremo le incertezze del cambiamento: e questo condizionerà qualsiasi attività di progettazione. Questo è un valore.” L’arte, cosi concepita, è la forma piena della capacità di mettersi in guoco, e a rischio. Non c’è né da manifestare una propria presunta interiorità occulta, né da conoscere una propria supposta natura profonda. Non c’è né auto manifestazione né autoconoscenza, poiché c’è, tutt’al contrario auto rinnovamento.”