Biografia

"Il lavoro di Damiano Casalini ragiona intorno a un tema che riguarda qualunque bambino, qualunque uomo. Il giovane artista torinese ha inventato un personaggio di grande semplicità tecnica, ma di enorme impatto visivo. Si tratta di un bambino-morto, cioè mai nato perché, per una o mille ragioni irragionevoli, la società ha deciso di escluderlo dal proprio consorzio. Questa creatura con braccia e gambe molli, quasi dovessero ancora formarsi, ha volto tondo e sorridente e occhi molto espressivi..."

Anna Caterina Bellati