Biografia
Il mio lavoro comincia sempre dall’analisi di un concetto o da una riflessione; cerco di osservare e interpretare il mondo, descrivendolo secondo nuovi significanti.
Osservo l’uomo in rapporto alla tecnologia e alle dinamiche globali, come queste hanno cambiato i suoi rapporti sociali e i suoi consumi, tendendo sempre più a divenire meccanici, patologici e disumanizzati.
Utilizzo i contrasti pittorici, materici e cromatici, dosandoli al pari delle contraddizioni che regolano la nostra realtà.
Realizzo opere contraddistinte da una ricerca artistica in continua evoluzione, mantenendo al centro l’osservazione del fenomeno oggetto della mia analisi.
Utilizzo qualunque tipo di supporto senza alcuna discriminazione tra i vari metodi espressivi: pittura, scultura, fotografia, grafica convivono nel mio lavoro e spesso si toccano, contaminandosi a vicenda.
Nelle ultime opere, gli Assemblaggi, mi diverto a sovvertire la natura stessa della materia che utilizzo: questa da rifiuto diviene nuovamente risorsa e, assemblata con cura, dà vita a sorprendenti cyborg che assumono di volta in volta forma di animali e umanoidi, che narrano e rappresentano concetti o simulano pose di opere del passato