Biografia

Luigi Massari fa una pittura "sporca" e poco definita per inquadrare ritratti contaminati somaticamente. Li arricchisce con citazioni dalla storia dell’arte, passando disinvoltamente da Grosz a Bacon e approdando ad un neoespressionismo personalizzato. Le sue invenzioni pittoriche si concentrano sulla figura umana calata in atmosfere di nervosa tensione emotiva con pennellate rapide che rendono le atmosfere vagamente sfocate evidenziando il senso di straniamento e di isolamento fisico e mentale nel quale viviamo. Simboli di un potere torvo e gretto si mescolano spesso ad un’indagine sull’uomo postmoderno e si adoperano per attribuirgli un’identità perduta.

(Marilena Di Tursi)