Biografia

L’ esistenza degli esseri viventi è fatta di impercettibili attimi e il corpo, la pelle, le espressioni, i pensieri, cambiano incessantemente in una metamorfosi continua; Laura cerca di cogliere questi frammenti di vita con uno studio insistito sulla figura mettendo a nudo un particolare del corpo o un’espressione o un gesto, cogliendone le mutazioni e ricreandole poi sulla tela.
L’aspetto significante non è l’ambiente, ma solo la figura - per lo più femminile - indagata da un colore realistico che ne restituisce la carnalità; e poi volti, parti del corpo, giochi di sguardi, si mischiano e si compongono a formare un unico organismo o altri corpi difformi, in un coagulo di forme su molteplici piani. Le immagini si intersecano evocando la sovrapposizione dei pensieri: le velature sullo sfondo per mostrare un passato, mentre il primo piano si fa più materico a sottolineare la pesantezza del presente.
Corpi dunque, unici soggetti di queste opere, sospesi nel vuoto, al di là dello spazio e del tempo per un incessante confronto con le tracce dell’esistenza lasciate sul labile corpo umano in perenne mutazione.
Giada Taddei