Biografia

Nei suoi dipinti viene esaltato il corpo femminile in tutta la sua bellezza, un corpo disegnato con la naturalezza che solo una donna può avere per dispiegare significati che colui che proviene da Marte non potrà mai comprendere.

I sui corpi, mai volgari e mai banali, divengono scrigni, simulacri di interiorità, del femminile intimo sentire di donne forti e fragili, che con il linguaggio del corpo e con uno sguardo aperto, limpido e diretto, raccontano i più profondi sentimenti della donna: l'amore, la maternità, la sensibilità.

Nei quadri vi è la rappresentazione del sacro femminino ed il suo collegamento con la madre terra, il verde delle sue terre, la sabbia finissima, il colore scuro delle radici più profonde, capaci di scavare in fondo al nostro animo.

Sono sempre presenti i suoi segni distintivi, caratterizzati da volute che lambiscono le figure sottolineandone le curve, oppure le avvolgono proteggendone i corpi e celando gli occhi delle donne ritratte da sguardi indiscreti di chi, non capendo, potrebbe violare. Lavori eseguiti con tecniche miste: olio, acrilico, sabbia, paste e oro in foglia.