Biografia
Nativo di Enna, entroterra siciliano che lo caratterizza
nella sua prima fase artistica fin dai suoi 15 anni , viene
supportato dal vulcanico padre, costruttore edile.
Finiti gli studi superiori, Totò Melita immagina il suo
futuro in un mondo diverso dal cemento armato, che
scopre per la sua storia antica nella città greca
Siracusa, punto che nell’incontro col mare trova il suo
scambio con altre culture.
Qui scopre nel 2000 che la Sicilia è un’isola, vivere il
confine tra terra e mare lo fa sentire più siciliano, e
quella calda luce del sud con la sua pietra bianca
insieme allo specchio del mare, ritrova la purezza del
colore.
La sua ricerca in quegli anni, viene fortificata anche
dagli studi universitari nella Facoltà di Architettura di
Siracusa, che lo porta alla maturazione di tre segni,
basi della propria espressione artistica: linee, forme e
colori; la cui congiuntura rappresenta, in maniera
armonica, la massima espressione immaginifica
dell’essenza, attraverso la lettura della sezione
verticale e orizzontale delle cose e degli eventi vitali,
che induce chi guarda a vedere oltre ogni singolo
tratto.
L’esigenza di concretizzare quello che è un pensiero di
vita, da come suo risultato più alto, insieme a Luigi
Orofino, la fondazione di un’associazione culturale,
contenitore artistico la cui attività non mirano alla
realizzazione di singoli eventi, ma all’acquisizione di
quegli strumenti volti a fare del principio “CHI AMA SI
COLORA” un proprio progetto esistenziale.
“SOLECALDO- ESPRESSIONE D’ARTE CONTEMPORANEA SICILIANA”
E’ una Ass. Cult. che mira a dare valore a una forma
d’Arte che dalla Sicilia parte per tornare ancora e
nuovamente in Sicilia.
Un contenitore artistico, le cui attività mirano alla
divulgazione del colore in tutte le sue espressioni
d’Arte; in un’isola da cui trarre ispirazione e a cui
regalare un nome degno della sua storia oltre i
confini del mare nostrum.
Amare una terra che nonostante tutti i suoi bianchi e
neri è sempre e felicemente piena di “COLORI”.