Biografia

Pier Callegarini, designer e artista trevigiano noto nel mondo creativo come Pier, vive tra il mondo del design e quello dell’arte. Crea seguendo l’ispirazione che nasce dagli stimoli del design, dei viaggi e della vita quotidiana mixati al suo estro; è capace di cogliere gli spunti più creativi del mondo che cambia e che si evolve. Uno dei concetti chiave per Callegarini è contaminazione: arte e design dialogano tra loro contaminandosi positivamente e le peculiarità di ognuna delle due sfere si amalgamano per creare sempre nuove proposte. Forme, colori, materiali e idee vanno al di là degli stereotipi, dando nuova vita alla creatività.

Negli ultimi anni ha elaborato una tecnica innovativa e peculiare, il cui nome, TRIPLED, nasce dalla fusione delle parole TRIPLE, TRIP e LED.

Triple si riferisce alle tre fasi necessarie per creare l’opera e, soprattutto, alle tre emozioni che la stessa riesce a suscitare a seconda che sia accesa al buio, accesa alla luce diurna o spenta.

Trip si riferisce al viaggio: come fonte d’ispirazione per l’artista e come percorso emozionale che si sperimenta vivendo l’opera.

Led si riferisce alla tecnologia che supporta la creazione dell’opera e permette di illuminarla. Il led, grazie alla sua luce neutra, diventa il primo “foglio” su cui l’artista crea, ed è in grado di mettere in risalto, una volta acceso, sfumature e contrasti inaspettati tra i vari strati di colore che compongono l’opera.

I Tripled - un'opera, tre emozioni - sono opere ideate per essere vissute in situazioni diverse comunicando emozioni distinte, e sono la sintesi delle esperienze dell’artista, che è allo stesso tempo viaggiatore e designer, una contaminazione trasversale tra conoscenza e istinto creativo.
Un'opera, tre emozioni: spenta, accesa in ambiente illuminato, accesa al buio.