Biografia

"Finchè non giudicheremo la vita animale degna, almeno, della considerazione e del rispetto che riserviamo ai libri antichi e ai monumenti storici, vi saranno sempre profughi costretti ad una vita precaria sull'orlo dello sterminio."
Gerald Durrel


Giorgia Oldano, giovane pittrice torinese classe 1984, ha trovato nella pittura la via migliore per esprimersi, per emozionare, ma anche per testimoniare ciò che in natura si sta lentamente dissolvendo. Protagonisti dei suoi quadri sono gli animali ritratti, quasi sempre, in modo da esaltarne lo sguardo. I suoi orsi bianchi sono legati intimamente all’acqua trasparente, fluida, dinamica.
Attraverso un’interpretazione personale dei suoi soggetti, estremamente coinvolgente, Giorgia vuole restituire l’emozione di un incontro, di un’immaginata illusione che sprigiona con forza il richiamo della libertà e della purezza dell’universo.
Laureata in Pittura all’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino, aspira a diventare pittrice a tempo pieno. Tuttora dipinge e lavora come grafica- illustratrice nella sua casa studio di Pancalieri (TO), avvolta in un limbo lontano dalla città. Vive momenti intimi e solitari nei quali, padrona del colore, affresca le sue tele e momenti di autocritica (quali mostre ed eventi) dove si confronta con il pubblico ascoltando pareri e consigli sul suo lavoro.
Disordinata sognatrice, crede che una parte di sé rimarrà sempre bambina, nutrita dai libri, dai colori dalla musica, dalla fotografia e dalla natura.