Biografia
P.Spadafina coltiva fin da piccolo la passione per il disegno.Si iscrive alla facoltà di Architettura,ma giunge ben presto la crisi:la pittura come mera riproduzione della realtà gli sembra un artificio inutile.Inizia così un percorso di ricerca che possa svelare il mistero che la natura custodisce gelosamente.Il confronto con artisti come R.Pontecorvo e N.Diulgheroff fanno maturare un metodo intuitivo che penetra la facciata delle cose per cercare il mistero della vita. Mette a punto,un sistema ancora embrionale, un modo di disegnare,il Disegno Attivo, scevro da qualunque regola spazio-visiva.Tiene mostre in Italia e all’estero e vari premi attestano l’originalità del suo lavoro. Perfeziona il Disegno Attivo rendendolo argomento di corsi e seminari.Concettualizza il Riverberismo,ovvero l’utilizzo degli strumenti della memoria per illuminare uno spazio del divenire, perché il futuro è anche ieri.Pubblica L’interpretazione dello scarabocchio(Bastogi).Il Disegno Attivo, come una sorta di scrittura automatica imbocca la strada della narrativa:l’artista-scrittore pubblica L’uomo della gazza (Robin Ed.‘06) e Il prezzo del presagio (Robin Ed.'07).
