Biografia

Chiminazzo contempla il paesaggio che si compone e si ricompone in infinite varianti dentro il magico caleidoscopio della visione interiore. Ha negli occhi il colore dei campi, i trionfi primaverili, le stagnanti afe estive, le brezze cristalline autunnali, la sincopata armonia dell’inverno; ha i “sensi” impregnati dall’umore della natura, del profumo della terra, dello splendore delle piante e dei tetti e sente il bisogno di tradurre in materia cromatica queste sensazioni che gli accompagnano la vita.