Biografia
X.0X.20XX
Questa la data oltre la quale non rimarrà più alcuna traccia dell’operato umano. La potente tecnologia avrà già “virtualizzato” ogni cosa, forse anche l’uomo ed il suo pensiero.
Cosa ne sarà dei luoghi fisici dove vive?
Anch’ essi soppiantati da avvenieristiche metropoli virtuali?
I pesanti volumi postmoderni di oggi, bucherellati come groviere, saranno gli ultimi baluardi della nostra realtà urbana; rimarrà qualche tenda agitata dal vento a testimonianza dello spirito creativo che, un tempo, partoriva cose concrete.
Oggi siamo “avatar”, facciamo shopping, compriamo case e organizziamo eventi in mondi virtuali; ma può tutto ciò sostituire l’emozionalità umana che ha da sempre spinto il mondo?
Lungi da me il boicottaggio del progresso. E’ comunque indispensabile; ma quantomeno sarebbe opportuno fermarci a riflettere sulla finalità che questo debba avere. Queste opere raccontano il modo, del tutto personale, di immaginare una possibile “disfatta” del mondo reale, ma con le emozioni vive e profonde proprie dell’ essere umano.