Biografia

Quanto è “facile” cogliere le differenze della realtà? Sentire con gli occhi la strada per arrivare all’essenza di un concetto per vederlo più simile a quello che apparentemente non sarà mai, privo di tutte le inutili strutture che ne celano la vera natura. In questo sta l’intesa a trovare le similitudini tra il vero che ci circonda e le apparenze impossibili che un tempo appartenevano tutte al medesimo caos primordiale, per il ritorno all’anima del soggetto ed al suo vero, profondo significato. Anche le figure ed i soggetti più diversi, l’aspetto più eterogeneo, possono in realtà celare corrispondenze antiche, familiari al nostro occhio ed al nostro essere. Questo è il momento dell’unione fra fisicità e spiritualità in elementi ripresi da scatti un pò meno nitidi, un pò meno definiti per ritrovare la radice che li ha sempre uniti.R32;Il nero per circoscrivere, il bianco per avvolgere, il tentativo vano di fermare un attimo, colgono un’essenza poco visibile ad occhio nudo ma che in realtà soggiorna in tutto quello che ci circonda. Trovare l’anima di cui tutte le cose sono piene e la sostanza impercettibile di cui siamo fatti.