Biografia

Materie sull'irrequieta superficie


Guardando le opere realizzate da Calogero Barba in questi ultimi anni Novanta, si ha la netta sensazione di come l'artista siciliano abbia posto il suo lavoro nuovamente nei registri della superficie. Il punto di passaggio, se così lo si può definire, è rappresentato da due installazioni, entrambe progettate nel 1997 dal titolo Vagliare la stampa e Sacello che segnalano il sotteso desiderio di evocare immagini. In effetti esse fanno da cerniera e, al tempo stesso, disegnano un preciso confine, fra l'interesse verso l'oggetto-scultura che fino a quella data aveva sobillato l'immaginario di Barba - evidenza di una vitalità dai richiami mitologici con esperienze mirate ad interrogare lo spazio attraverso l'inquieta materia di oggetti tratti dai repertori della città moderna - e l'idea di azzerare tale prospettiva per far ritorno da una concezione, potremmo dire "raffigurativa" di tale vitalità.