Biografia
Il mio lavoro è il frutto di un pensiero filosofico che riguarda principalmente l'uomo nel suo rapporto conflittuale con l'esistenza. Uso qualunque mezzo che ritengo sia in grado di dare la giusta fisicità alle idee senza pormi limiti e per questo l'indagine di determinati materiali o tecniche inizia e termina senza una continuità razionale.
Mi interessa mettere in luce il gusto per la riflessione pura e cruda che non miri alla provocazione o alla denuncia urlata ma ad una presa di coscienza della realtà presente con tutto il suo carico di tensione e contraddizioni che emergono nella relazione fra l'uomo in quanto ego e la sua evoluzione esistenziale. Per questa ragione ricerco un'espressione poco chiassosa, che possa sperimentare la creatività in un'intima contemplazione personale.
Nell'ultimo periodo sto cercando una sintesi espressiva nel complesso rapporto sinergico fra i materiali, concentrandomi principalmente sull'architettura di sostegno del loro assemblaggio, lasciando che il dialogo fra le parti della composizione rimanga il più spontaneo e diretto possibile. In un certo senso lavoro sul noumeno del linguaggio artistico creando le fondamenta di un'espressività libera di schiudersi nello spazio.
Questa ricerca sta evolvendo molto negli ultimi studi dove le composizioni trovano nuove possibilità comunicative nel rapporto tra materiale e fotografia, dove quest'ultima manifesta tutto il suo potente legame fisico con la realtà presente.