Biografia

Giuseppe Festino in arte “Fenice” nasce a Melfi in Lucania il 4 Marzo 1983. Approda alla pittura da autodidatta dopo essersi dedicato al disegno per molti anni come una propria forma di arteterapia. Sviluppa la sua ricerca artistica partendo dall’utilizzo di pastelli a cera, sovrapponendoli per poi graffiarli. Successivamente nel 2015 trasferisce la tecnica acquisita su tela utilizzando solamente colori acrilici dalle tinte forti, intense e contrastanti o adoperando pochi colori caldi che donano un risultato di estrema espressività e concretezza. Fenice preferisce ritrarre principalmente donne, cogliendone la dimensione psicologica e spirituale o rappresentando le espressioni del suo animo dal quale sgorga una vena malinconica. Le sue opere sono state esposte in diverse mostre, gallerie e concorsi internazionali come la “Bienal de Arte Barcelona” presso il Museo Europeo d'Arte Moderna di Barcellona; “Italian Vanity Art Exhibition” presso la Gallery of Light di Dubai; “MeArt - Biennale Internazionale del Mediterraneo” presso la Fiera del Mediterraneo di Palermo; “Contemporanei nelle Sale del Bramante” presso le Sale del Bramante di Roma; “La Quadrata” presso Il Melograno Art Gallery di Livorno; “Waiting For Florence Biennale 2017” presso Porta Coeli International Art Gallery di Venosa; “Veritas Feminae Art Contest” presso il Museo della Bussola e del Ducato Marinaro di Amalfi; “La Signora delle Stelle - Margherita Hack” presso la Milano Art Gallery; “Premio Internazionale Iside” presso la Rocca dei Rettori di Benevento; “IncontrArte” presso la Galleria Civica Palazzo Loffredo di Potenza. L’artista ha ricevuto premi e riconoscimenti e i suoi lavori figurano in importanti cataloghi e riviste d’arte riscuotendo recensione da parte di critici come: Vittorio Sgarbi, Paolo Levi, Sandro Serradifalco, Serena Carlino, Massimiliano Porro, Fulvia Minetti e Antonio Castellana.