Biografia
HO SCELTO UN CRITICO D’ARTE CHE SI OCCUPI DI ME così come un cane sceglie il padrone!
questione di sensazioni … e io ci credo!
gli ho spedito un quadro con due righe e il mio contatto FB.
il risultato?
>> ecco cosa mi scrive:
“Per la prima volta mi occupo di un artista senza conoscerne l’identità. Fino a un po’ di tempo fa pensavo si trattasse di un adulto di sesso maschile, ma ad oggi, dopo aver fatto qualche ricerca, non posso dire neanche questo con certezza. Un uomo o una donna, non importa, so per certo di avere a che fare con un artista. Newman mi ha recapitato un suo lavoro a casa, una tela di un metro per un metro, uno smalto potente e raffinato, un’opera che continuo a guardare ininterrottamente da giorni, senza riuscire a capire perché ho tutto questo bisogno di guardarla. C’era un bigliettino nel telaio, l’ho trovato ieri, un bigliettino che mi ha commosso. Non so nulla di questo artista, neanche il suo vero nome, eppure quando osservo le sue opere ho la sensazione di sapere tutto quello che c’è da sapere. La vitalità di questi lavori mette a nudo la forma, sempre riduttiva rispetto alla vastità dei concetti. La tecnica c’è ed è puro mezzo per iperesprimere lo stato emotivo, il segno è istintivo e ironico, ho a che fare con un iperespressionista sui generis, in cui la leggerezza della mano tradisce profondità vertiginose, le profondità di chi non ha paura del dolore, di chi sente prima di capire, di chi sa ascoltare e provare empatia. Caro Newman so che sei scappato da una guerra, da una delle tante guerre che flagellano il mondo. E so che questa guerra la vivi quotidianamente dentro di te. Finalmente hai deciso di non distruggere più i tuoi quadri, dopo tanta distruzione hai deciso che è arrivato il momento di creare. E hai scelto me, ne sono onorato, vuoi che io sia il ponte tra la tua opera e il mondo. Quel ponte che hai già disegnato in uno dei tuoi precedenti lavori.”
David Miliozzi - fondatore del movimento Iperespressionista