Biografia

La presentazione ufficiale, con anteprima internazionale, si terrà a Roma presso il Museo dell’Ara Pacis nel mese di febbraio 2019. La giornata sarà dedicata anche a diversi incontri che coinvolgeranno importanti personalità della cultura, delle Istituzioni e del collezionismo, tra i quali Daniele Radini Tedeschi e Achille Bonito Oliva.

La pubblicazione edita De Agostini ambisce ad essere il principale strumento internazionale di consultazione per l’arte. Nato come Luxury Book, questo prestigioso volume avrà il grande merito di offrire una guida attenta e dettagliata del panorama artistico contemporaneo italiano, costituendo, su scala regionale, provinciale e comunale, una vera e propria mappa dei migliori talenti.

Punto di riferimento per artisti, collezionisti, galleristi, case d’asta, Istituzioni e amatori, l’Atlante intende sottolineare le virtù peculiari di pittori, scultori, fotografi, performer, video maker, grazie alla decostruzione del mito globalizzato in favore di un’indagine locale e periferica; come in passato era esistita la scuola senese e quella fiorentina, la pittura veneta e quella napoletana, oggi diventa sempre più necessario ritrovare i segni, le stimmate, di queste peculiarità fin troppo corrose dalla globalizzazione e dal Sistema dell’Arte. Ogni regione, provincia, comune registrerà gli schedari dei singoli artisti, classificati in base al loro stile e descritti attraverso dati quali biografia, mercato, quotazioni, aggiudicazioni d’asta, mentre solo per taluni protagonisti sarà dedicata una sezione particolare con apparati storico-critici. Una parte residuale della pubblicazione analizzerà anche alcuni artisti internazionali.

Il comitato scientifico, costituito da critici e intellettuali di chiara fama , valuterà l’eventuale inserimento di ogni artista sulla base di parametri selettivi molto stretti rivolgendosi esclusivamente ad artisti professionisti. La copertina dell’Atlante, dedicata a Mimmo Paladino – personalità paradigmatica dell’arte e protagonista della Transavanguardia- intende porre l’attenzione sul significato della modernità al di là di ogni categoria, sul valore del simbolo e della spiritualità arcaica. Paladino infatti, al pari dei lavori di Matisse per la cappella di Vence, ha realizzato, nel 2017, assieme alla stilista Alberta Ferretti i paramenti sacri per la cappella Rucellai di Firenze, confermando una sensibilità profonda rivolta al mistero cristiano, già preannunciata dal volume “Veroniche” di Giovanni Testori illustrato da Paladino. Oltre alla profondità dei contenuti, la notevole cura editoriale unita ad un gusto grafico moderno e aggiornato, conferisce a questo volume la dovuta attenzione internazionale.