Biografia

Curatrice indipendente e ricercatrice, Eva Barois De Caevel è assistente curatore presso Raw Meterial Company, Dakar e destinataria dell’ICI 2014 Independent Vision Curatorial Award. Si è laureata all’Università Sorbonne di Parigi in Storia dell’Arte Contemporanea (2011) ed in Curatorial Training (2012), con una ricerca incentrata sulle immagini in movimento. Attualmente è ricercatrice accademica e allo stesso tempo indaga sulla questione postcoloniale e sulle pratiche socialmente impegnate nell’arte contemporanea e la loro interazione: come le pratiche socialmente impegnate in arte contemporanea possono diventare serbatoi di pensiero sulle questioni postcoloniali. Ha completato una residenza curatoriale a Raw Material Company - centro per l'arte, la conoscenza e la società, Dakar - che consisteva nel lavorare su un programma annuale (da gennaio 2014 a gennaio 2015) sul tema della libertà sessuale in Africa attraverso l'arte contemporanea africana. Ha curato il primo evento del programma: Who Said It Was Simple. La mostra comprendeva proiezioni, dibattiti, performance e un seminario. Continua la sua collaborazione con la direttrice Koyo Kouoh, lavorando con lei su diversi progetti, come ad esempio Streamlines: Methaphorical and Geopolitical Interpretations of the Oceans, un progetto che rende gli oceani il punto focale di una mostra collettiva internazionale che esaminerà la ripercussione culturale globale del flusso di merci e degli scambi tra il Sud e il Nord (la mostra si terrà a Deichtorhallen, Amburgo, nel mese di dicembre 2015). Barois De Caevel è co-fondatore di Cartel de Kunst, una rete internazionale di solidarietà formata da curatori emergenti basata a Parigi. Nel 2015 Eva è nella giuria del Celeste Prize, 7a edizione.