Exhibitions, Italy, Perugia, 01 March 2013
Venerdì primo Marzo alle ore 17,30 prende il via a Norcia la mostra “Brancaleone da Norcia - mito, storia e fantasia”, nella stupenda cornice dell’auditorium di San Francesco. Una selezione di artisti provenienti da tutta Italia, hanno creato lasciandosi ispirare dalle soggezioni che emana Brancaleone da Norcia personaggio mitico interpretato per ben due volte da Vittorio Gassman e diretto Mario Monicelli. Ce ne parla Alberto D’Atanasio che del premio e della mostra ne è l’ideatore. Questo premio nasce con lo scopo di ricordare e dare un riconoscimento a quanti nel cinema, nel teatro e nello spettacolo in genere hanno lasciato un segno indelebile e un patrimonio di valore incalcolabile fatto di sana ironia, di allegria, di spensieratezza e di sogni che ci hanno fatto più leggero il vivere. Monicelli, Vittorio Gassman e gli sceneggiatori, Age e Scarpelli hanno segnato un’epoca e cambiato il modo di fare cinema, trasmutando la narrazione storica in commedia. Questo primo evento vuole essere semplicemente un modo per rievocare e fare festa. Ed è una festa che è già riuscita perché gli artisti hanno permesso all’idea di diventare forma, colore immagine ed è straordinario, vedere le austere mura dell’ex chiesa di San Francesco ora adibita ad auditorium tingersi dei colori delle opere esposte, Venerdì, continua D’Atanasio, interverranno tre musici, Angelo De Domenico (Violino, Mandolino e direzione artistica), Flavio Ghetti (Chitarra e Liuto), Lucio Aleo (Tamburello Basco e Tamburo del Bongo) che eseguiranno musiche tardo medievali e rinascimentali.
Questo progetto nato nella città che fa presagire il luogo natale del comico eroe Brancaleone è una sorta di gioco che vuole riscoprire il vero Brancaleone, ritrovare i misteri del cavalierato e le tradizioni che si leggono nei dipinti, nella fonia delle parole ancora in uso e in altri segni, e poi ricordare il Brancaleone interpretato da Vittorio Gassman e diretto da un Mario Monicelli che chiamò attori che poi sono diventati veri e propri miti, Gigi Proietti, Paolo Villaggio, Gian Maria Volonté. Non è una rievocazione quanto un riesaminare la storia per generare altre idee e soprattutto perché si faccia memoria di uomini grandi che unirono l’Italia meglio delle armi. Con il sindaco di Norcia e l’assessore al turismo Lavina D’Ottavio sì è pensato che per la prima edizione il premio vada alla memoria di Vittorio Gassman e quindi consegnato ai due figli che stanno proseguendo la tradizione del padre: Paola e Alessandro Gassman, così pure un altro riconoscimento va dato, per ben cominciare, alla vedova di Mario Monicelli, Chiara Rapaccini che come gli altri hanno aderito subito all’iniziativa. Perché si è proposto di comporre una commissione che proponga per gli anni successivi i nomi da premiare. Hanno aderito già per la prossima edizione, Stefania Sandrelli e Paolo Villaggio. Norcia e Brancaleone, un modo per tornare a pensare a sorridere e a continuare con più allegria il cammino della vita.
Hanno aderito artisti di fama internazionale e professionisti meno noti, tutti uniti da un unico tema, ecco i nomi, di chi ha ideato opere pittoriche,Pasquale Arcopinto, Aurora Baiano, Pietro Battoni, Marina Benedetti, Fabrizio Berti, Stefano Bettini, Daniela Biganzoli, Mario Boldrini, Sestilio Burattini, Angela Cacciamani, Luisa Caeroni, Luca Cappai, Sergio Cerchi, Dadagabem (Grazia Marino), Stefania Chiaravalle, Anna Paola D’Agada, Giovanna D'Amodio, Luca Dall’Olio, Maria Gloria Eminente, Marica Fasoli, Rubens Fogacci, Stefano Fornara, Alberto Lanteri, Max Gasparini, Giuliano Grittini, Claudio Guadagna, Li Jin, Michela Lupattelli, Elvio Marchionni, Aldo Claudio Medorini, Antonietta Meneghini, Giancarlo Montuschi, Barbara Novelli, Stefania Orrù, Mirko Pagliacci, Ciro Palumbo, Edoardo Panetta, Annalisa Picchioni, Luigi Piccioni, Ermelinda Ponticiello,Tonino Puletti, Alison Ryde, Adalgisa Santucci, Massimo Sansavini, Laura Scaringi, Masì, Gabi Summa, Alessandro Testa, Luca Tridente, Akira Zakamoto. Hanno ideato sculture e istallazioni, Toni Bellucci, Roberto Denti, Gabriella Fabbri, Pamela Lafragòla, Alberto Lanzaretti, Elisa Lorenzelli, Ruggero Marrani,Paolo Massei, Pier Giuseppe Pesce e poi hanno ideato opere multimediali e fotografiche, Nicola Bertagni, Maty Galafate, Remo Giombini,Ombretta Laureti, Paolo Lazzaroli, Paolo Rinaldi. Il catalogo che illustrerà le immagini delle opere degli artisti,che saranno esposte dal primo marzo, nella splendida sala dell’Auditorium di San Francesco conterrà anche un testo sulla figura di Brancaleone da Norcia storico e cinematografica redatto dal curatore Alberto D’Atanasio e un testo storico che si trasmuta in romanzo che narra le regole, i miti, i simboli e la magia del cavalierato scritto da Valentina Orlando dell’Università degli Studi di Perugia Facoltà di Lettere e Filosofia. Gli eventi mostra e consegna del premio terminerà il 28 aprile. Il vernissage della mostra avrà inizio il primo di marzo alle 17,30 nella sala dell’auditorium di San Francesco a Norcia.
Questo progetto nato nella città che fa presagire il luogo natale del comico eroe Brancaleone è una sorta di gioco che vuole riscoprire il vero Brancaleone, ritrovare i misteri del cavalierato e le tradizioni che si leggono nei dipinti, nella fonia delle parole ancora in uso e in altri segni, e poi ricordare il Brancaleone interpretato da Vittorio Gassman e diretto da un Mario Monicelli che chiamò attori che poi sono diventati veri e propri miti, Gigi Proietti, Paolo Villaggio, Gian Maria Volonté. Non è una rievocazione quanto un riesaminare la storia per generare altre idee e soprattutto perché si faccia memoria di uomini grandi che unirono l’Italia meglio delle armi. Con il sindaco di Norcia e l’assessore al turismo Lavina D’Ottavio sì è pensato che per la prima edizione il premio vada alla memoria di Vittorio Gassman e quindi consegnato ai due figli che stanno proseguendo la tradizione del padre: Paola e Alessandro Gassman, così pure un altro riconoscimento va dato, per ben cominciare, alla vedova di Mario Monicelli, Chiara Rapaccini che come gli altri hanno aderito subito all’iniziativa. Perché si è proposto di comporre una commissione che proponga per gli anni successivi i nomi da premiare. Hanno aderito già per la prossima edizione, Stefania Sandrelli e Paolo Villaggio. Norcia e Brancaleone, un modo per tornare a pensare a sorridere e a continuare con più allegria il cammino della vita.
Hanno aderito artisti di fama internazionale e professionisti meno noti, tutti uniti da un unico tema, ecco i nomi, di chi ha ideato opere pittoriche,Pasquale Arcopinto, Aurora Baiano, Pietro Battoni, Marina Benedetti, Fabrizio Berti, Stefano Bettini, Daniela Biganzoli, Mario Boldrini, Sestilio Burattini, Angela Cacciamani, Luisa Caeroni, Luca Cappai, Sergio Cerchi, Dadagabem (Grazia Marino), Stefania Chiaravalle, Anna Paola D’Agada, Giovanna D'Amodio, Luca Dall’Olio, Maria Gloria Eminente, Marica Fasoli, Rubens Fogacci, Stefano Fornara, Alberto Lanteri, Max Gasparini, Giuliano Grittini, Claudio Guadagna, Li Jin, Michela Lupattelli, Elvio Marchionni, Aldo Claudio Medorini, Antonietta Meneghini, Giancarlo Montuschi, Barbara Novelli, Stefania Orrù, Mirko Pagliacci, Ciro Palumbo, Edoardo Panetta, Annalisa Picchioni, Luigi Piccioni, Ermelinda Ponticiello,Tonino Puletti, Alison Ryde, Adalgisa Santucci, Massimo Sansavini, Laura Scaringi, Masì, Gabi Summa, Alessandro Testa, Luca Tridente, Akira Zakamoto. Hanno ideato sculture e istallazioni, Toni Bellucci, Roberto Denti, Gabriella Fabbri, Pamela Lafragòla, Alberto Lanzaretti, Elisa Lorenzelli, Ruggero Marrani,Paolo Massei, Pier Giuseppe Pesce e poi hanno ideato opere multimediali e fotografiche, Nicola Bertagni, Maty Galafate, Remo Giombini,Ombretta Laureti, Paolo Lazzaroli, Paolo Rinaldi. Il catalogo che illustrerà le immagini delle opere degli artisti,che saranno esposte dal primo marzo, nella splendida sala dell’Auditorium di San Francesco conterrà anche un testo sulla figura di Brancaleone da Norcia storico e cinematografica redatto dal curatore Alberto D’Atanasio e un testo storico che si trasmuta in romanzo che narra le regole, i miti, i simboli e la magia del cavalierato scritto da Valentina Orlando dell’Università degli Studi di Perugia Facoltà di Lettere e Filosofia. Gli eventi mostra e consegna del premio terminerà il 28 aprile. Il vernissage della mostra avrà inizio il primo di marzo alle 17,30 nella sala dell’auditorium di San Francesco a Norcia.
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