presso la libreria UGO MURSIA EDITORE
via Galvani, 24 - MILANO - zona stazione Centrale
PRESENTAZIONE DEL LIBRO/RIVISTA NIGHT ITALIA
Casa Editrice Jouvence, Roma
n.5 EXTRALIGHT – a cura di Anton Perich
(contiene il DVD “Rossa Super”, un film breve di Paolo Geremei)
n.6 APOCALYPSE HOW – a cura di Marco Fioramanti
(contiene inedito poster multifoto “The captain cocktail party: dinner with Mick Jagger, Andy Warhol and William Burroughs, by Victor Bockris, photos by Marcia Resnick, NYC)
Relatori
- Paolo Melissi, giornalista
- Valeria Vaccari, art curator
- Joe Oppedisano, fotografo
- Kyrahm, performer
- Marco Fioramanti, artista e curatore della rivista
Durante la serata saranno proiettati alcuni video e realizzata una performance
VIDEO
- NIGHTITALIA EXTRALIGHT, di Marco Fioramanti con Sylvia Di Ianni - http://vimeo.com/11464116 (3')
- LIGHEIA, A MERMAID IN NEW YORK, di Marco Fioramanti, con Kristina Korsholm e Gianluca Fronda (3')- www.kristinakorsholm.com/?tag=danish-mermaid
- APOCALYPSE HOW - Multimedia Art Festival di Kyrahm e Julius Kaiser - http://vimeo.com/30911295
ACHAB SULLA ROTTA DELLE SIRENE
di/con Marco Fioramanti, Kyrahm e Julius Kaiser
[...] Odisseo assomiglia al capitano Achab di Moby Dick (...) Lo spazio della sua azione non è la vastità smisurata dell’Oceano, ma lo spazio misurato, seppure irto di insidie, di un mare interno. La prua della sua nave è certo diretta sempre verso casa, ma la sua chiglia scivola leggera sul pelo dell’acqua, incapace di approdi definitivi. (...) Oltre le colonne d’Ercole, oltre il perentorio Termine che esse rappresentano per il mondo antico, si apre lo sterminato spazio oceanico, l’infinito mare di una conoscenza senza più vincoli. Oltre quell’estremo limite, lo divora un’ansia tutta moderna di provare, di tentare, di saggiare, di sperimentare, infine, l’ignoto. Egli è tra i primi moderni a non saper resistere al canto di sirena dell’Oceano, a subire la distruttiva seduzione dell’Illimite [...] . Caterina Resta (Atlantici o mediterranei?, in “Mesogea”, 0, 2002, pp. 53-63)
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Del libro-rivista italiano, dal 2007 sono stati pubblicati sei numeri.
Night Italia è il contraltare europeo, indipendente. bilingue del più famoso giornale/rivista d’avanguardia newyorkese NIGHT, un large size su carta di quotidiano.
Il giornale NIGHT fu fondato dal pittore e video-artista Anton Perich nel 1978; il quale, però, divenne più famoso come fotografo all'interno della rivista Interview di Andy Warhol.
L’amicizia tra Perich e Fioramanti è quasi trentennale e insieme hanno firmato alcuni numeri del libro-rivista italiano.
La singolarità di Night Italia consiste nel fatto che, per la maggior parte, è costruita da e per artisti e si racconta qualche volta anche solo con le immagini. Poesia, danza, teatro, fumetti, musica, teorie estetiche, cortometraggi video — divulgati ovviamente su dvd e allegati alla rivista per l’occasione —, insieme alla presentazione delle attività artistiche scultoree e visive e ai racconti di alcune serate ed incontri che avvenivano nel famoso Studio 54 di New York, trovano collocazione nei vari numeri tematici dei “libri-riviste” Night Italia.
L’impegno assunto da Fioramanti è quello di frequentare luoghi ancora più estremi ed inesplorati dalla critica attuale. Il suo fine è proporre per lo più poco noti artisti e teorici, e collazionare le loro esperienze nel “suo” Night Italia.
In questa rivista, le presenze di artisti che si sono appartati o sono stati esclusi dai grandi circuiti del mercato, per il voler perseverare una loro ricerca, colmano dei vuoti di documentazione; molti di questi autori, infatti, potrebbero rientrare in una più complessiva nuova tendenza, che potrebbe anche dare unitarietà alle varie ricerche che si svolgono in alcuni luoghi isolati o nelle periferie della grande promozione e del commercio d’arte.
La rivista, quindi, non si colloca fuori dal mercato, ma nel mercato delle tendenze di un probabile sviluppo della promozione artistica.
La finalità rimane quella di colmare il vuoto emerso con l’attuale omogeneizzazione culturale teorizzata e sperimentata con la transavanguardia.
Il libro-rivista Night Italia va considerato, per questo motivo, una documentazione di eventi proposti da autorevoli autori che vivono fuori dai comuni circuiti dell’arte, ma che hanno lo stesso valore e autorità; — proprio come iniziò ad operare la rivista Night nella città di New York dal 1978, diventando in poco tempo uno dei più piccoli e seguiti giornali d’informazione, dal quale si era costantemente aggiornati su ciò che allora “produceva tendenza culturale”.
MARCO FIORAMANTI (Roma 1954). Inizia l’attività artistica a metà degli anni ’70. Si laurea in ingegneria alla Sapienza con Giorgio Croci (1979) con una tesi sperimentale sul consolidamento sui dissesti statico-dinamici nei centri storici; successivi studi di antropologia culturale con Alberto Maria Cirese e di estetica sulla percezione visiva con Pietro Montani ed Emilio Garroni. Pittore, autore/performer/regista, co-fondatore del Movimento Trattista (1982), vive 4 anni a Berlino Ovest dove fonda il Gruppo Multimediale Trattista Berlin (Fringe Festival Edinburgh, Theaterfestival München 1986 ecc.), poi a Barcellona, New York e Parigi. Negli anni ’90 effettua ricerche sul campo in Cina, Tibet, Marocco e sullo sciamanesimo in Nepal. Dal 2001 svolge irregolare attività seminariale con gli studenti dell’Accademia di Belle Arti e direzione artistica editoriale. Nel 2007 è nominato artista-curatore del padiglione italiano della XXIV Biennale di Alessandria d’Egitto e dà vita alla rivista d'arte in(ter)disciplinare glamour/underground Night Italia. Attualmente lavora con installazioni in luoghi specifici dal forte portato simbolico.
Sue opere sono presenti in Musei e collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero. mfioramanti@yahoo.it – www.fioramanti.it
KYRAHM (Roma, 1980) e' una delle rappresentanti della live art in italia. Artista concettuale, pittrice, videoartista, body artist e performer internazionale. Elabora performance dal forte impatto emotivo. Opera nel campo dell'arte contemporanea, dell'organizzazione eventi e della comunicazione.
JULIUS KAISER (Raleigh 1970) e' regista, drag king e performance artist. La sua ricerca artistica ha origine nell'ambito della sperimentazione che indaga i ruoli sociali di genere proponendo una visione fluida degli stessi coerentemente con le teorie filosofiche Queer. L'incontro con l'artista Kyrahm ha determinato una prospettiva artistica ai contenuti di tale indagine. Lavora anche come videomaker realizzando videoclip e documentari e organizza workshop sul trasformismo di genere.
Kyrahm e Julius Kaiser sono attivi sia nella scena underground che nell'ambito dell'arte contemporanea presso gallerie, musei e rassegne internazional, organizzano seminari ed eventi. Tra le opere Human Installation 0:Chrysalis : rinchiusa in un bozzolo per 30ore in una piazza di Roma, con collegamento web 24 ore su 24, Kyrahm ha inaugurato il Festival di performance Mut-azioni Profane, da lei ideato scritto e curato con Julius Kaiser. Chrysalis e' stata selezionata anche per la Biennale di Ferrara 2010. L'incontro con Ron Athey e' stato fondamentale per la realizzazione di Human InstallationI:Sacrifice tra body art estrema e iconografia cristiana. L'opera e' stata ispirata da "il Vangelo secondo Gesu'"di Jose' Saramago. Ha collaborato alla stesura di tesi di laurea e seminari sulla body art. "Human Installation I:Obsolescenza del genere", dove Julius effettua la trasformazione da donna a uomo sulla scena, e' una performance selezionata tra le 30+belle del mondo negli USA, presentata al Werkstatt der Kulturen a Berlino e vincitrice con altre 3 su oltre 300 da tutto il mondo il concorso performance del Premio Arte Laguna 2009. Hanno istituito il movimento artistico italiano Human Installations. La performance "il gioiellere" e' stata presentata all'evento collaterale della Biennale di Venezia 2009 Blue Wedding e in Arizona nello stesso anno. Kyrahm crea versioni delle performance in videoarte, preziosi disegni a matita, tempere e oli. "Trittico - Human Installations II III I" racchiude in un unico lavoro performativo la ricerca di Kyrahm ed e' l'opera vincitrice 2010 del voto on line del Celeste Prize International (New York) categoria live media e performance. La collezione e opera EX CORPORE e' stata realizzata con gli oggetti originali provenienti dalle performance di performer internazionali come Ron Athey, Cuco Suarez, Franko B, Annie Sprinkle, STELARC. Il lavoro e' documentato nel film"Kyrahm Cries Blood" e le collaborazioni con body artist in tutto il mondo. La performance "Human Installation VIII: Techno Amniotic-Fetus' Storm" unisce i principi della cimatica, la tecnologia e la body art. Nell'azione una donna incinta, e' collegata con un doppler a supporti tecnologici che trasformano gli stimoli provenienti dal feto e dal liquido amniotico in luci, colori, ambient effect: e' il bambino nella pancia a modificare l'ambiente circostante, a disegnare con la luce. La performance e' stata selezionata per il festival di arti performative a Toronto, Canada. Artisti del progetto NIGHTITALIA a cura di Marco Fioramanti.
Curatori sezione performance art di musei e gallerie, hanno creato Extreme Gender Art nel 2006 progetto che promuove le arti performative organizzando numerosi eventi e festival sulla performance art. Partecipano al progetto artistico Electronic Art Cafe' (EAC), a cura di Umberto Scrocca e Achille Bonito Oliva. Di Kyrahm e Julius Kaiser hanno parlato numerosi media, stampa e tv.
www.humaninstallations.com
http://nightitalia.wordpress.com/
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