"12 MINUTES IN TOKYO”, travel in the darkness of the verses marked by published and unpublished.
“Si chiamano Joy Division, li hanno incasellati tra il dark e la new wave, / un altro gruppo inglese e un giro armonico di piano elettrico, / un accordo paranoide e ossessivo, / che sembra il caricatore di una pistola / che ripercorre ogni esplosione, / ogni eruzione vulcanica un fuoco dopo l’altro / … una ferita aperta, un oceano rosso di rubini dissolti dall’acido”
[From "Strange woman ... from to-To-Kyo !..."]
Video Support:
interpolations of M.T. Antonello Verachi
on photos of Rossana Corti
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