Tema molto difficile da affrontare pittoricamente,ma risolto in modo affascinante:si "sente" il silenzio cosmico,si "percepisce" la perdita del pensiero cosciente e la nostra grande inferiorità nel tutto cosmico.Il tutto è reso da un volto,opportunamente sfigurato o trasfigurato,immerso in un rosso opportunamente modulato!Grande capacità di sintesi e di astrazione!
Grazie Carlo, davvero, onorata..a volte la semplicità puo' comunicare cose infinite.. QUesta è proprio un'opera sull'infinito e sulla finitezza(di contro) dell'essere umano. Un grazie di cuore!
Comments 29
Bellissima sintesi.
Complimenti.
Giuliano
Say something