Possiamo ormai soltanto simulare l'orgia e la liberazione, far finta di muoverci nella stessa direzione accelerando, ma in realtà acceleriamo nel vuoto, poichè tutte le finalità della liberazione sono già dietro di noi e ciò da cui siamo assillati, ossessionati, è questa anticipazione di tutti i risultati, la disponibilità di tutti i segni, di tutte le forme, di tutti i desideri. E' questo lo stato di simulazione, quello in cui possiamo solo rimettere in gioco tutti gli scenari perchè hanno già avuto luogo realmente o virtualmente. Viviamo nella riproduzione indefinita di ideali, di fantasmi, di immagini, di sogni che sono ormai dietro di noi e che dobbiamo tuttavia riprodurre in una sorta di indifferenza fatale. Jean Baudrillard La trasparenza del male