Meme Baccolini con le trasparenze dei suoi acquerelli; Patrizia Berardo sanguigna e senza tempo nelle sue nature morte; Anna Ciccotti che esprime le sue emozioni attraverso le sfumature dei suoi paesaggi; Laura Costanzi le cui figure prendono forma dalla creta; Nadia Cristoni poetica e fantasiosa ha interpretato i sentimenti della natura; Daniela Domenichini la cui vulcanicità la porta a creare con le tecniche più svariate; Fabrizio Malaguti con le sue visioni fantastiche accuratamente realizzate; Nicola Marchi con il suo sguardo verso il passato; Michela Masi con le sue donne in terracotta; Nino Orlandi i cui libri sono intagliati nel legno e ognuno di loro porta un particolare messaggio; Maurizia Piazzi le cui composizioni trasmettono la sua passione morandiana; Giovanna Rapezzi che fa apparire volti di donna dalla punta della sua matita; Loredana Sansavini il cui obiettivo fotografico cattura particolari inaspettati.
Meme Baccolini con le trasparenze dei suoi acquerelli; Patrizia Berardo sanguigna e senza tempo nelle sue nature morte; Anna Ciccotti che esprime le sue emozioni attraverso le sfumature dei suoi paesaggi; Laura Costanzi le cui figure prendono forma dalla creta; Nadia Cristoni poetica e fantasiosa ha interpretato i sentimenti della natura; Daniela Domenichini la cui vulcanicità la porta a creare con le tecniche più svariate; Fabrizio Malaguti con le sue visioni fantastiche accuratamente realizzate; Nicola Marchi con il suo sguardo verso il passato; Michela Masi con le sue donne in terracotta; Nino Orlandi i cui libri sono intagliati nel legno e ognuno di loro porta un particolare messaggio; Maurizia Piazzi le cui composizioni trasmettono la sua passione morandiana; Giovanna Rapezzi che fa apparire volti di donna dalla punta della sua matita; Loredana Sansavini il cui obiettivo fotografico cattura particolari inaspettati.
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